Procedimenti che nel 70%-80% dei casi vengono archiviati perché risultano infondati
In oltre vent'anni, i contenziosi contro i medici e gli operatori sanitari sono aumentati, si stima, del 200%. E più di una denuncia al giorno viene presentata soltanto alla Procura di Roma contro i sanitari. Iniziative che nel 70%-80% dei casi vengono archiviate perché risultano infondate, ma che in ogni caso provocano indagini, preoccupazioni ed ansie per i sanitari incriminati. E' quanto emerso nel corso del Convegno su "Rischio Clinico e Contenzioso", organizzato da La Sapienza Università di Roma. "Vi è una maggiore consapevolezza degli strumenti introdotti dalle nuove leggi, più agili, quindi la gente è più fiduciosa in una risposta rapida e aumenta l'accesso alla domanda di Giustizia", spiega il giudice Alberto Cisterna, presidente della 13/ma Sezione del Tribunale di Roma, specializzata nel contenzioso sanitario. Medici sempre più nel mirino, quindi, che sono costretti ad affrontare lunghi e sfiancanti iter giudiziali sia in sede penale che civile, per non parlare dei rischi di venir chiamati a rispondere di presunti danni erariali davanti alla Corte di Conti e per illeciti disciplinari.
La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e
I professionisti sanitari che prendono in cura un assistito − sia nell'ambito del SSN, sia al di fuori − possono accedere ai dati e ai documenti presenti nel FSE solo se l'assistito ha preventivamente espresso il proprio consenso alla consultazione
"In alcuni passaggi il testo di cui si è avuta notizia informale differisce da quello ricevuto prima della riunione dello scorso 7 dicembre presso il Ministero della salute, sulla quale c'era stata condivisione quasi unanime"
Di Silverio: "Questa riforma rappresenta a nostro avviso un tentativo di ulteriore parcellizzazione basata sulla spesa storica nella logica del povero sempre più povero e ricco sempre più ricco"
La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e
"In alcuni passaggi il testo di cui si è avuta notizia informale differisce da quello ricevuto prima della riunione dello scorso 7 dicembre presso il Ministero della salute, sulla quale c'era stata condivisione quasi unanime"
E scrive a Cirio per osservazioni sul Protocollo siglato in Piemonte
Il punteggio medio (in una scala da 0 a 10) per i medici è passato da 7,3 nel 2021 a 6,9 nel 2023 e, analogamente, per il personale sanitario non medico da 7,2 a 6,8
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